Partita la missione cinese per la Luna: raccoglierà rocce nel lato nascosto - Focus.it

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Aggiornamento delle 11:40 del 3 maggio 2024: il razzo Lunga Marcia 5 Y8 è regolarmente partito dalla base di Wenchang, in Cina, con a bordo la sonda Chang'è-6 destinata ad atterrare sulla Luna. Al momento tutto sta andando bene, i 4 booster del razzo si sono separati dopo aver svolto il loro compito e la carenatura di protezione è stata liberata.

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Ci siamo. È il giorno del via per la una nuova sonda cinese verso la Luna: questa mattina tra le 11:17 e le 12 ora italiana verrà lanciata Chang'è-6. A portarla nello spazio provvederà un razzo Lunga Marcia 5 Y8 dal sito di lancio di Wenchang, nella provincia cinese di Hainan.

Ultimi test. Nelle ultime ore è stata effettuata con successo una prova di decollo che ha coinvolto il Centro di controllo aerospaziale di Pechino, il Centro di controllo satellitare di Xi'an e la nave di localizzazione spaziale Yuanwang, nell'oceano Indiano.

I fisici cinesi hanno progettato 10 traiettorie diverse per le due finestre di lancio da 50 minuti, una per oggi venerdì 3 maggio e una eventualmente per domani, sabato 4 maggio, per garantire l'arrivo della sonda sulla Luna.

La sonda cinese atterrerà sul lato (a noi) nascosto della Luna

Il luogo designato per l'atterraggio sulla Luna per la sonda cinese Chang'è-6.

Chang'è-6, dal peso di 8,2 tonnellate, è destinata ad atterrare nel bacino del Polo Sud-Aitken (SPA), sul lato nascosto della Luna. La missione è composta da quattro componenti: un orbiter, un lander, un ascender e un modulo di rientro.

I "componenti". L'orbiter rimarrà in orbita attorno al nostro satellite in attesa che il lander scenda sulla superficie, raccolga il materiale e, grazie all'ascender, ritorni in orbita lunare. Qui, il materiale raccolto verrà depositato nel modulo di rientro che farà ritorno sulla Terra.

L'Agenzia Spaziale Europea ha realizzato uno strumento che verrà portato sulla Luna per l'analisi degli ioni negativi della superficie lunare. La Francia ha costruito uno strumento per il rilevamento del radon per migliorare ulteriormente la comprensione delle proprietà fisiche del suolo lunare.

Per la prima volta saranno raccolti campioni di roccia nel lato nascosto della Luna

Chang'è-6 effettuerà il primo tentativo di riportare polvere e rocce dal lato nascosto della Luna, che ha molto da raccontare ai geologi. Infatti, non si sono mai avuti campioni di rocce da questa zona da studiare in laboratorio. La faccia nascosta è molto diversa da quella che osserviamo dalla Terra e, nonostante le molte ipotesi avanzate per spiegare questa differenza, solo lo studio di campioni di rocce potrà dare maggiori indicazioni sul perché le due facce siano così diverse.

Primato. Gli Stati Uniti, l'ex Unione Sovietica e la Cina hanno portato campioni lunari sulla Terra, ma mai dal lato non visibile dalla Terra. La Cina è stata l'ultima a farlo, con la missione Chang'è 5 nel 2020. Tuttavia, è stata la prima a realizzare un atterraggio sul lato nascosto della Luna con la missione della sonda e del rover Chang'è 4 all'inizio del 2019.

Secondo James Head, ricercatore di scienze lunari della Brown University, la missione Chang'è-6 è molto simile a Chang'è-5 in termini di veicolo spaziale e strategia operativa: acquisirà campioni per un totale di circa 2 chilogrammi.

Altri traguardi attesi per la missione cinese sulla Luna

Per le comunicazioni con la Terra, Chang'è-6 farà affidamento sul satellite per comunicazioni sul lato lontano Queqiao 2, lanciato di recente. Questo satellite è in orbita lunare ed è stato testato ed è perfettamente funzionante per supportare non solo questa missione, ma anche le successive missioni robotiche Chang'è-7 e Chang'è-8.

«Chang'è-6 mira a raggiungere non solo l'obiettivo di portare sulla Terra campioni di roccia, ma anche di realizzare progressi nella tecnologia di progettazione e controllo dell'orbita retrograda della Luna, nel campionamento intelligente, nelle tecnologie di decollo e ascesa e nel ritorno automatico del campione sul lato nascosto della Luna», ha detto Ge Ping, vicedirettore delle missioni lunari presso il Centro di Esplorazione Lunare e Ingegneria Spaziale dell'Amministrazione Spaziale Nazionale Cinese.

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