Rabbit R1 e Humane AI Pin potevano essere semplici app? Teardown lo conferma

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Solo poche ore fa l'azienda che produce Rabbit R1, il dispositivo d'assistenza AI, aveva voluto fugare le voci sulla futilità del suo hardware, o meglio, sulla possibilità di ridimensionare tutte le funzioni offerte all'interno di una semplice applicazione Android.

Eppure c'è chi ha continuato ad approfondire la questione, includendo anche un'analisi approfondita di un altro dispositivo AI piuttosto recente, e quando si tratta di iFixit le cose si fanno serie. Il gruppo di esperti delle riparazioni ha effettuato il teardown di Rabbit R1 e Humane AI Pin, sollevando interessanti questioni. Oltre alla scarsa riparabilità di entrambi i dispositivi, l'azienda ha evidenziato come questi prodotti avrebbero potuto essere semplicemente delle app, riportando in auge le principali critiche.

l video mostra il teardown del Rabbit R1, rivelando una batteria da 3,85Wh, gli elementi classici della fotocamera e la pratica rotella di input, oltre alla scheda madre. Lo Humane AI Pin è altrettanto semplice, poiché al suo interno troviamo una batteria più piccola, da 1,087Wh, altoparlante, proiettore laser, sensore di prossimità, bobina di ricarica e scheda madre.

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Colpisce molto il fatto che il video del teardown sia piuttosto breve, nonostante l'analisi riguardi ben due dispositivi. A quanto pare il motivo è piuttosto semplice: all'interno di questi dispositivi non c'è molto, e quel poco che c'è rende addirittura difficile la vita a chi volesse cimentarsi in operazioni eseguite in autonomia.

Secondo iFixit, sia lo Humane AI Pin che il Rabbit R1 sono eccessivamente difficili da riparare e per accedere alle piccole batterie è necessario rimuovere i pannelli posteriori incollati, un'operazione laboriosa e controintuitiva. Come anticipato sopra, iFixit arriva addirittura ad affermare che Rabbit R1 e Humane AI Pin avrebbero potuto essere tranquillamente delle app, evitando la creazione di costosi dispositivi fisici.

Sembra quindi che la rivoluzione "anti smartphone" possa essere considerata del tutto archiviata, e tutto sommato qualche sospetto lo avevamo avuto sin dall'inizio anche noi. Le numerose critiche ricevute da questi prodotti sin dal lancio non sorprendono e l''idea di un dispositivo separato per fare cose che uno smartphone può da tempo fare, è apparsa poco convincente.

Tutte le recensioni internazionali si sono trovate daccordo nel dire che, nonostante il tentativo di rivoluzionare il segmento mobile, si è cercato di prendere una strada per nulla proficua tentando di prendere le distanze dagli smartphone. In molti sostengono che sarebbe stato meglio realizzare dei dispositivi complementari, o addirittura delle semplici applicazioni. E voi che ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti. Nel frattempo, vi lasciamo alla visione del teardown di iFixit.