25 aprile. Nel paese delle tribù, ognuno si tiene il suo (di A. De Angelis)

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Tutto secondo copione: le ritrosie della premier, la sinistra con una postura minoritaria sull'antifascismo e i più giovani che rovesciano il senso della data, per cui vengono contestati gli americani e gli ebrei, cioè i liberatori e i principali perseguitati di allora. Mattarella, solo, a cercare di dare un respiro al messaggio parlando a tutti gli italiani

25 Aprile 2024 alle 19:42

Pensate se Giorgia Meloni, dimostrando quella capacità di scartare e sorprendere tipica dei grandi leader, avesse colto l'occasione per pronunciare le parole che, invece, ha pronunciato Sergio Mattarella: "I veri patrioti furono i partigiani. Essere uniti nell'antifascismo è un dovere, senza memoria non c'è futuro". Tipo Silvio Berlusconi a Onna, per rimanere nel campo del centrodestra, gran discorso. Sarebbe stato il segno di una destra che, a proposito dell'egemonia cara al

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