Stasera in tv 'I migliori anni', l'ultima puntata: gli ospiti di Carlo Conti per il gran finale

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Da Massimo Ranieri a Fiorella Mannoia. E molto altro ancora: è tutto pronto agli studi televisivi 'Fabrizio Frizzi' per la quinta e ultima puntata de I migliori anni, il varietà condotto da Carlo Conti realizzato da Prime Time Rai in collaborazione con Endemol Shine Italy. L'appuntamento è sabato 4 maggio, su Rai 1, alle 21,25. Una nuova puntata per fare un viaggio indietro nel tempo, lungo sessanta anni, e per ripercorrere la musica, le trasmissioni televisive, gli oggetti, le mode e i fatti di cronaca che più hanno interessato il nostro passato.

I cantanti ospiti daranno vita a un percorso attraverso la storia della musica eseguendo brani diventati celebri nel corso dei vari decenni. In questa quinta puntata sul palco si esibiranno grandi nomi del panorama internazionale, come il trio vocale americano Hues Corporation, che hanno piazzato pezzi nelle hit parade di mezzo mondo negli anni Settanta (tra questi il più celebre è Rock the boat). Ci saranno anche i Wang Chung, gruppo new wave anni Ottanta, con una hit internazionale su tutte: Dance hall days.

La scena italiana sarà rappresentata da nomi che hanno fatto, e fanno ancora oggi, la storia della musica del Paese, a partire da Massimo Ranieri e Fiorella Mannoia, i Camaleonti e Memo Remigi, che da decenni accompagnano con le lor canzoni di successo la vita degli italiani. E poi ancora: i Neri per Caso, Gatto Panceri, l'italo disco di Miko Mission (con Angela Moy) e con Daniel Sentacruz Ensemble. Ospiti anche I Califfi con il loro beat.

Ma se la musica è fondamentale le parole non lo sono di meno: attraverso i 3 x 3, grandi interpreti dello spettacolo italiano raccontano le loro personali hit parade di personaggi, canzoni e oggetti e quant'altro abbia segnato il loro cammino artistico.

Sabato tocca alla conduttrice televisiva Simona Ventura e all'autore e conduttore Giancarlo Magalli, grande testimone dell'avventura televisiva degli ultimi decenni, che in queste settimane ha prestato la sua voce di 'narratore' nelle clip di racconto degli anni. Le parole sono anche protagoniste dei momenti di comicità affidati a Maurizio Battista, il comico romano che ha uno sguardo molto personale su ciò che accadeva nel corso de I migliori anni, per farci sorridere delle vecchie abitudini impresse nella nostra memoria, ormai superate. Gli oggetti de I migliori anni saranno anche una parentesi in compagnia di Giorgio Mastrota che, con la sua grande forza di persuasione, li descriverà in un modo inusuale e ironico, riportandoci ai tempi d'oro delle televendite.

Un 'chorus' di 30 tra ballerini e ballerine, con abbigliamenti d'epoca, animerà con le sue coreografie le hit dei vari decenni. Un'evoluzione del format è lo spazio dedicato alla Future box, la 'capsula del tempo' nella quale sono inseriti i personaggi, gli oggetti e i dischi (33 o 45 giri) che hanno segnato sessanta anni della nostra storia e non dovranno mancare alle future generazioni.

Le giovani generazioni sono anche attivamente presenti in studio: in tutte le puntate un gruppo di 60 tra ragazze e ragazzi, tra i 18 e i 24 anni, con il loro inseparabile telefonino, manderà al programma messaggi 'in diretta' con commenti, impressioni, e in certi casi anche stupore, soprattutto di fronte a canzoni, personaggi, oggetti, mode e abitudini che non hanno mai 'toccato con mano' e conoscono, forse, solo per tradizioni familiari. E i messaggi più rappresentativi, mostrati sui ledwall, possono diventare motivo di incontro e/o di discussione con Carlo Conti e i suoi ospiti.