Guerra, ultime notizie. Hamas martedì al Cairo per i negoziati, Idf pronta a invadere Rafah. Stop ad Al Jazeera in Israele

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ServizioEuropa

Una delegazione di Hamas tornerà martedì in Egitto per riprendere i negoziati sulla tregua a Gaza. L'esercito israeliano è pronto a lanciare la sua offensiva nel sud di Gaza, a Rafah. A Gerusalemme le attrezzature di Al Jazeera sono state sequestrate dalla polizia israeliana. Biden ha bloccato una spedizione di munizioni Usa in Israele, scrive Axios citando due alti funzionari israeliani

5 maggio 2024

Gaza, ancora proteste nelle università Usa: decine di arresti in Virginia
  • 20:51

    Russia conquista villaggio di Ocheretyne

    La Russia ha preso definitivamente il controllo del villaggio di Ocheretyne, nella regione orientale di Donetsk in Ucraina, sostiene il ministero della Difesa russo. Il villaggio, che si trova a nord-ovest dell'ex roccaforte ucraina di Avdiivka, conquistata dalla Russia a febbraio, aveva una popolazione di circa 3.000 abitanti. Nel rapporto serale dello Stato maggiore delle Forze armate ucraine non vi è stata alcuna menzione di Ocheretnye.

  • 20:37

    Masso fa deragliare treno, linea internazionale sospesa

    Il treno deragliato per la caduta di un masso sui binaria Crevoladossola (Vco) era diretto alla località svizzera di Briga, il macchinista è riuscito a controllare il convoglio e a dare l'allarme alla centrale operativa. Così è stato fermato anche il treno in arrivo dalla direzione opposta e diretto verso la stazione di Domodossola. I passeggeri sul treno colpito dal masso sono stati trasbordati su bus e la linea internazionale del Sempione è stata provvisoriamente chiusa.

  • 20:23

    Svizzera invita Santa Sede alla conferenza sull'Ucraina

    "Abbiamo invitato la Santa Sede" alla conferenza sulla pace in Ucraina che si terrà in Svizzera a giugno. "Il Vaticano è molto positivo riguardo alla conferenza". Lo ha riferito la presidente svizzera Viola Amherd in un'intervista al portale Blick, dopo l'incontro di ieri con Papa Francesco in Vaticano. "Ho avuto uno scambio interessante con il Papa in un'atmosfera accogliente. Abbiamo parlato in particolare della guerra in Ucraina e di altri focolai problematici nel mondo", ha detto Amherd riferendo del colloquio.

  • 19:50

    Herzog: «Il 7 ottobre non è stato un olocausto»

    Nonostante i paragoni che alcuni hanno fatto tra gli orrori dell'Olocausto e il 7 ottobre, il massacro di Hamas "non è stato un Olocausto". Ad affermarlo è il presidente israeliano Isaac Herzog durante un discorso alla cerimonia ufficiale di Yom HaShoah (la giornata del ricordo dell'Olocausto) a Yad Vashem, l'ente nazionale per la memoria della Shoah, situato a Gerusalemme. "Non è stato un Olocausto perché oggi abbiamo lo Stato di Israele e le Forze di difesa israeliane che oggi combattono in una battaglia che non è ancora finita: per la nostra patria nazionale".

    Israele, Netanyahu: "Da Hamas richieste inaccettabili"

  • 19:38

    Trump paragona amministrazione Biden a Gestapo

    Nuovo attacco dell'ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump all'amministrazione del presidente degli Usa, Joe Biden. Nel corso di un evento a Mar-A-Lago in Florida con i donatori il candidato Repubblicano alla corsa per la Casa Bianca ha paragonato l'amministrazione Biden alla Gestapo.

    I commenti dell'ex presidente, riferisce il canale bc News, sono arrivati mentre parlava dei suoi problemi legali, attaccando i pubblici ministeri che si occupano dei suoi casi e lamentando le recenti incriminazioni in Arizona di molti dei suoi ex principali collaboratori.

    USA 24 - Verso le presidenziali negli Stati Uniti - Episodio 14

  • 18:55

    Putin invita Occidente a inaugurazione, l'Ue divisa

    Il Cremlino ha diffuso gli inviti per l'inaugurazione del quinto mandato presidenziale di Vladimir Putin ai Paesi europei e occidentali - come Usa, Canada e Gran Bretagna - e, a quanto si apprende, vi sono al momento profonde differenza tra i 27 membri dell'Ue sul da farsi. Infatti, alcune nazioni sarebbero propense ad accettare l'invito (al livello di ambasciatori) mentre altre intendono boicottare. Al momento pare che Canada, Repubblica Ceca, Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Regno Unito e Stati Uniti abbiano deciso di non partecipare.

    Russia, Putin partecipa alla funzione per la Pasqua ortodossa

  • 18:52

    Kiev: 3 morti e 15 feriti il bilancio dei raid russi

    Aumenta il bilancio odierno dei raid russi in Ucraina. A fine pomeriggio si contano almeno tre morti e una quindicina di feriti, nelle aree orientale e nord-orientale del Paese, in particolare a Kharkiv che viene presa di mira molto regolarmente. Lo hanno reso noto le autorità locali. Gli attacchi sono avvenuti mentre i cristiani ortodossi in Ucraina e Russia celebravano la Pasqua. Un attacco missilistico ha ucciso due persone a Pokrovsk, nella regione del Donetsk (est), ha riferito il suo governatore, Vadim Filashkin su Telegram.

    Una terza persona è morta invece in un attacco russo contro Monachynivkan, secondo il governatore della regione di Kharkiv (nord-est), Oleg Synegoubov.

    Mosca, il patriarca russo Kirill officia il rito alla vigilia della Pasqua ortodossa

  • 18:47

    Sanders: «Proteste campus il Vietnam di Biden»

    Per Bernie Sanders le proteste nei campus universitari contro Israele rischiano di trasformarsi nel "Vietnam per Joe Biden", riferendosi alle manifrestazioni contro la guerra negli anni 60. Così il senatore democratico alla Cnn: "Mi preoccupa molto che Biden si sia messo in una posizione in cui si sta alienando non solo i giovani, ma gran parte della base democratica".

    Medioriente, Al-Jazeera: "Da Israele decisione pericolosa contro media"

  • 18:34

    Israele vieta ingresso a Gaza a capo Urnwa

    Il commissario generale dell'agenzia delle Nazioni unite per i palestinesi (Unrwa), Philippe Lazzarini, ha annunciato oggi che le autorità israeliane gli hanno impedito di entrare a Gaza per la seconda volta in una settimana. "Proprio questa settimana mi hanno negato - per la seconda volta - l'ingresso a Gaza, dove avevo programmato di essere con i nostri colleghi dell'Unrwa, compresi quelli in prima linea", ha scritto Lazzarini su X.

    Israele, Netanyahu: "Da Hamas richieste inaccettabili"

  • 18:28

    Kiev: missili russi contro la centrale elettrica a Sloviansk

    "Questa mattina gli invasori russi hanno colpito la centrale elettrica di Sloviansk nella regione del Donetsk, causando danni". Lo ha reso noto, secondo Ukrinform, Volodymyr Proskunin, vice capo dell'amministrazione militare della città di Mykolaivka. Secondo Proskunin, i russi hanno attaccato la centrale elettrica con quattro missili a grappolo e con un missile ad alto esplosivo", ma "non ci sono state vittime".

    Russia, Putin alla messa della Pasqua ortodossa nella Cattedrale di Mosca

  • 18:19

    A Parigi aggredito uomo di religione ebraica

    A Parigi, la notte scorsa intorno alle 22, un uomo di religione ebraica è stato aggredito nel 20esimo arrondissement, da due individui. E' quanto riferisce "Le Figaro" sottolineando che la vittima "non ostentava la sua religione". L'aggressione si è svolta mentre la vittima aveva appena parcheggiato il suo veicolo. L'uomo è stato avvicinato da due uomini che gli hanno chiesto una sigaretta. Al suo rifiuto lo hanno aggredito e gli avrebbero dato una leggera coltellata sulla mano. I due individui successivamente sono scappati insultandolo per la sua religione.

    Il presidente cinese Xi Jinping e' arrivato in Francia per incontro con Macron

  • 18:09

    Germania, ebreo aggredito nel centro di Berlino

    Un 54enne ebreo è stato aggredito nel centro di Berlino, nei pressi di due sinagoghe, da parte di un uomo che non è stato ancora identificato. Le autorità, riferisce la Polizia, ritengono che potrebbe trattarsi di un attacco antisemita. Dopo aver insultato l'uomo, che indossava uno scialle di preghiera sotto la camicia, l'aggressore lo ha spinto a terra e lo ha ferito alla mano con un motorino. Secondo la polizia, gli insulti non erano chiaramente comprensibili, ma si potevano sentire le parole "Palestina libera".

  • 18:07

    Media: Hamas torna martedì al Cairo per trattative

    Una delegazione di Hamas tornerà martedì in Egitto per riprendere i negoziati sulla tregua a Gaza. Lo riferiscono i media egiziani.

  • 18:03

    Il capo della Cia a Doha per spingere accordo su Gaza

    Il capo della Cia, William Burns, è arrivato oggi a Doha per incontrare il premier del Qatar Mohammed Bin Abdul Rahman al-Thani nell'ambito degli sforzi per raggiungere un accordo tra Israele e Hamas sulla tregua e il rilascio degli ostaggi. Lo riferisce il sito Axios. Burns era stato al Cairo dove oggi sono terminati i colloqui tra la delegazione di Hamas e i negoziatori egiziani e qatarioti.

    Mezzi militari israeliane diretti alla Striscia di Gaza (Epa/Atef Safadi)

  • 17:42

    Hamas: «Data risposta, ora a Doha per consultazioni»

    "La delegazione del movimento ha consegnato la risposta ai mediatori in Egitto e Qatar, dove si sono tenute discussioni serie e approfondite". Lo ha fatto sapere Hamas su Telegram, confermando che "l'attuale ciclo di negoziati al Cairo si è concluso poco fa" e che la delegazione lascerà il Cairo stasera "per consultarsi con la leadership del movimento". Hamas ha quindi ribadito "il suo approccio positivo e responsabile" per un accordo che "soddisfi le richieste" e preveda "la fine dell'aggressione, il ritiro da Gaza dell'esercito e lo scambio di prigionieri".

    Truppe israeliane dirette alla Striscia di Gaza (Epa/Atef Safadi)

  • 17:42

    Media: stop di Biden a invio munizioni a Israele

    La scorsa settimana l'amministrazione Biden ha bloccato una spedizione di munizioni Usa in Israele. Lo scrive Axios citando due alti funzionari israeliani. Si tratta della prima volta dal 7 ottobre. Pare che questa mossa abbia sollevato serie preoccupazioni nel governo israeliano. A febbraio la Casa Bianca chiese di fornire garanzie che le armi Usa fossero utilizzate dall'esercito israeliano a Gaza in conformità col diritto internazionale. Israele ha fornito una lettera di assicurazioni firmata a marzo.

    Mezzi militari israeliane dirette alla Striscia di Gaza (Epa/Atef Safadi)

  • 17:42

    Domani 1° anniversario incoronazione di Carlo III

    Un anno di luci (poche) e ombre (tante) per i reali britannici. Carlo III e la regina Camilla festeggiano domani il primo anniversario dall'incoronazione avvenuta nell'abbazia di Westminster lo scorso 6 maggio in un momento particolarmente delicato per la monarchia, dopo l'annuncio del cancro di natura imprecisata diagnosticato nei mesi scorsi in rapida successione sia al re 75enne sia alla principessa di Galles, Catherine, 42 anni, consorte dell'erede al trono William.

    Londra, Re Carlo torna in pubblico: l'incontro con i malati oncologici

  • 17:28

    Brasile, almeno 75 i morti per le alluvioni

    E' di almeno 75 morti il bilancio ufficiale delle persone morte in Brasile a causa delle forti piogge che da lunedì scorso non danno tregua allo stato di Rio Grande do Sul, nel sud del Paese. Lo riferisce la Protezione civile aggiungendo che i dispersi sono 103 e oltre 95.700 persone hanno dovuto lasciare la propria abitazione. A Porto Alegre è di nuovo allerta rossa per l'aumento del livello del fiume Guaíba, arrivato a 5,3 metri, ben oltre il record di 4,7 metri registrato nel 1941. Nelle aree più a sud della regione metropolitana si temono "inondazioni gravi" nelle prossime 24 ore.

    Inondazioni Brasile, Porto Alegre isolata e' a rischio crisi umanitaria

  • 17:20

    Per Xi Jinping prima visita nella Ue in 5 anni

    Il presidente cinese Xi Jinping è arrivato a Parigi ed è stato ricevuto dal primo ministro francese Gabriel Attal. È la sua prima visita nell'Unione europea in cinque anni. Xi visiterà anche la Serbia e l'Ungheria.

    Il presidente Emmanuel Macron mira ad approfondire il suo legame personale con Xi, cercando - dopo aver parlato delle due guerre in corso - di attirare investimenti cinesi nel settore francese delle batterie per veicoli elettrici, si legge su Bloomberg.

    Macron porterà il suo omologo cinese in un angolo dei Pirenei, dove il presidente francese era solito far visita a sua nonna da bambino.

    Il viaggio di Xi coincide con due eventi chiave: l'insediamento di Putin per il quinto mandato e il 25° anniversario del bombardamento statunitense dell'ambasciata cinese a Belgrado.

    L'allarme di Macron: La nostra Europa può morire

  • 17:12

    Israele, sequestrate attrezzature Al-Jazeera

    Le attrezzature di Al-Jazeera sono state sequestrate durante un blitz negli uffici dell'emittente a Gerusalemme Est. Lo annuncia il ministero israeliano delle Comunicazioni, Shlomo Karhi, che su X ha pubblicato un video accompagnato da questo post: "Gli ispettori del ministero delle Comunicazioni, appoggiati dalla polizia israeliana, stanno in questo momento compiendo un blitz negli uffici di Al Jazeera a Gerusalemme e confiscando le apparecchiature del canale".

  • 17:07

    Scontri a centro sociale di Berna: 11 poliziotti feriti

    Undici agenti sono rimasti feriti in scontri avvenuti la scorsa notte alla Reitschule di Berna, centro culturale alternativo della città federale. Lo indica in una nota odierna la polizia cantonale bernese. Gli agenti sono stati attaccati con pietre, bottiglie, materiale pirotecnico e laser, si legge nel comunicato. Tre di essi sono stati trasportati in ospedale. Stando alla ricostruzione, verso le 0,30 la polizia ha ricevuto una segnalazione riguardo a persone che stavano per dare fuoco a dei container sulla Schützenmattstrasse, nei pressi della Reitschule. Individui a volto coperto hanno invece eretto diverse barricate stradali sull'adiacente Neubrückstrasse. La Reitschule è un ex scuola di equitazione che è stata occupata dal 1987 ed è diventato un centro sociale e culturale autogestito.

  • 17:03

    Finiti i colloqui sulla tregua, Hamas torna a Doha

    La delegazione dei negoziatori di Hamas si prepara a partire per Doha poiché l'incontro con i mediatori egiziani al Cairo sulla tregua è "terminato", ha detto all'Afp un esponente del movimento islamico palestinese. "L'incontro con il ministro egiziano dell'Intelligence è terminato, la delegazione di Hamas partirà per Doha per proseguire le consultazioni" con i leader del movimento. Le speranze di una tregua imminente tra Israele e Hamas si sono affievolite negli ultimi giorni, con le due parti che hanno mostrato posizioni inconciliabili, in particolare riguardo ad un cessate il fuoco permanente nella Striscia di Gaza.

    Carri armati israeliani pronti a entrare nella Striscia di Gaza (Epa/Atef Safadi)

  • 16:56

    Gallant parla alle truppe di raid su Rafah

    Israele ha individuato segnali che indicano che Hamas non è interessato ad un accordo sugli ostaggi e, di conseguenza, l'esercito lancerà la sua offensiva nel sud di Gaza, a Rafah, "in un futuro molto prossimo". È quanto ha detto il ministro della Difesa israeliano, Yoav Gallant, parlando con i soldati nel centro di Gaza, come riporta il Times of Israel.

    Soldati pronti a entrare nella Striscia di Gaza (Epa/Atef Safadi)

  • 16:51

    Xi, dopo Francia andrà in Serbia e Ungheria

    l presidente cinese Xi Jinping è arrivato a Parigi nel suo primo viaggio in Europa dal 2019. Xi è stato accolto all'aeroporto di Orly dal primo ministro Gabiel Attal e domani incontrerà il presidente francese Emmanuel Macron che, dopo essersi confrontato con il cancelliere tedesco Olaf Scholz, intende sostenere la necessità di relazioni commerciali «reciproche» e cercare di coinvolgere Pechino nella ricerca di una soluzione della guerra in Ucraina. Dopo la visita di Stato in Francia, in occasione delle celebrazioni per i 60 anni di relazioni diplomatiche franco-cinesi, Xi si recherà in Serbia e Ungheria.

  • 16:47

    Interrotte trasmissioni Al-Jazeera via cavo in Israele

    Il principale fornitore di servizi via cavo di Israele ha interrotto le trasmissioni dell'emittente Al Jazeera, di proprietà del Qatar, citando il divieto sul canale approvato oggi dal governo guidato dal premier Benjamin Netanyahu. Il provider via cavo "Hot" ha spento domenica pomeriggio le trasmissioni di Al Jazeera sia in inglese che in arabo. In Israele tuttavia i siti web del canale, sia in arabo sia in inglese, restano operativi e l'emittente può ancora essere seguita in diretta su YouTube in entrambe le lingue.

    Guerra Hamas-Israele, le immagini del 5 maggio

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  • 16:42

    Auto contro cancello Casa Bianca, morto autista

    Un'auto si è schiantata contro il cancello di sicurezza che circonda la Casa Bianca a Washington sabato sera. L'autista è morto nell'incidente. Secondo un portavoce dei servizi segreti statunitensi, riferisce 'Abc News', "non c'è stata alcuna minaccia" per la Casa Bianca e nessuna preoccupazione per la sicurezza pubblica. "In questo momento, l'incidente è oggetto di indagine solo come incidente stradale", hanno detto i funzionari di polizia in una dichiarazione.

  • 16:41

    Lula mobilitato per tragedia a Rio Grande do Sul

    Il presidente del Brasile Luiz Inacio Lula da Silva è atteso nelle prossime ore per una nuova visita nello stato di Rio Grande do Sul dove incontrerà il governatore Eduardo Leite per discutere sulle azioni da intraprendere per rispondere alla tragedia causata dal maltempo. Gli allagamenti hanno causato 66 vittime, 101 dispersi e oltre 95.700 persone hanno dovuto lasciare a propria abitazione.

    Brasile, fiume in piena sfonda e ribalta ponte autostradale: le immagini shock

  • 16:36

    Giappone-Usa, investimenti per armi ipersoniche

    Il Giappone e gli Stati Uniti stimano in circa 3 miliardi di dollari il costo totale del progetto per lo sviluppo congiunto di un missile in grado di intercettare armi ipersoniche. Lo anticipano i media nipponici spiegando che il Giappone stanzierà almeno 1 miliardo di dollari per la realizzazione del "Glide phase interceptor", nel quale tra gli incubatori figurano due delle principali aziende degli armamenti Usa: la Northrop Grumman e la Raytheon Technologies; i due Paesi mirano a completare lo sviluppo del missile entro il 2030. Lo sviluppo è stato concordato dal presidente Biden e dal premier Kishida nell'agosto del 2023 in un contesto - secondo quanto affermato dal dipartimento di Stato Usa - di una corsa agli investimenti sulle capacità ipersoniche da parte di Cina, Corea del Nord e Russia.

    Mattarella "Imprevedibile ritorno a minaccia nucleare"

  • 16:32

    Finiti i colloqui sulla tregua, Hamas lascia Il Cairo

    Sono terminati i colloqui sulla tregua al Cairo: la delegazione di Hamas ha annunciato che sta lasciando la capitale egiziana diretta a Doha.

    Gaza, ancora proteste nelle università Usa: decine di arresti in Virginia

  • 16:19

    Zelensky: abbattuto cacciabombardiere russo

    Le forze ucraine hanno abbattuto ieri un cacciabombardiere russo Su-25 sulla regione di Donetsk. Lo ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, secondo quanto riportato da Sky News. Si stima che la Russia avesse tra i 70 e gli 80 Su-25 utilizzabili prima di invadere l'Ucraina, anche se Kiev afferma di averne abbattuti una mezza dozzina nel corso della guerra.

    Ucraina, i pompieri spengono un incendio dopo l'attacco a Kharkiv

  • 16:13

    Macron sente Netanyahu: «No raid su Rafah»

    Nuovo colloquio telefonico tra il presidente francese Emmanuel Macron e il premier israeliano Benjamin Netanyahu. Macron, rende noto l'Eliseo, ha ribadito "la sua più ferma opposizione a un'offensiva israeliana su Rafah" e "l'urgenza assoluta di garantire un ingresso massiccio di aiuti umanitari da tutti i punti di accesso alla Striscia di Gaza".

    Mezzi militari israeliani diretti alla Strisca di Gaza (Epa/Atef Safadi)

  • 16:05

    Nyt: febbre dell'oro in Cina, prezzi alle stelle

    Diffidenti nei confronti del settore immobiliare, dopo il crack di Evergrande, e del mercato azionario, investitori e consumatori cinesi "stanno comprando oro come se non ci fosse un domani", spingendo i prezzi alle stelle. E' quanto scrive il New York Times. I picchi del prezzo fino oltre i 2.400 dollari l'oncia si sono rivelati più duraturi del previsto, "grazie alla Cina". La banca centrale del Paese ha costantemente aumentato le sue riserve auree, riducendo al contempo il debito statunitense. E a gettare benzina sul fuoco ci sono gli speculatori cinesi che scommettono che c'è ancora spazio per un apprezzamento.

  • 16:03

    Al Jazeera non è più accessibile in Israele

    Al Jazeera è stata oscurata in Israele dopo la decisione del governo di Benyamin Netanyahu di sospendere tutte le attività dell'emittente qatariota.

    Gaza, macerie dopo i nuovi raid. Spiragli per un accordo di tregua

  • 16:00

    Il presidente cinese Xi Jinping arrivato in Francia

    Il presidente cinese Xi Jinping è arrivato in Francia per la visita ufficiale. Lo rendono noto i media di Pechino.

    Blinken: Senza supporto Cina, Russia farebbe fatica a reggere attacchi in Ucraina

  • Una raffica di circa 40 razzi è stata lanciata dal Libano verso Israele. Lo riferisce l'Idf, aggiungendo che alcuni dei razzi sono stati intercettati. Lo riporta il Times of Israel, aggiungendo che non si hanno notizie di feriti nell'attacco. Inizialmente l'Idf aveva riferito che erano stati lanciati circa 65 razzi, ma successivamente ha appunto abbassato il numero a 40.

  • 15:54

    Onu su stop al-Jazeera: «Israele revochi divieto»

    L'Ufficio delle Nazioni unite per i diritti umani deplora "la decisione del governo di chiudere al-Jazeera in Israele". "Media liberi e indipendenti sono essenziali per garantire trasparenza e responsabilità. Ora ancor di più alla luce delle rigide restrizioni sulle notizie da Gaza - si legge in un post su X - La libertà di espressione è un diritto umano fondamentale. Sollecitiamo il governo a revocare il divieto".

    Gaza, cibo distribuito nel campo profughi di Muwasi

  • 15:51

    Idf: lanci su Kerem Shalom da zona sfollati

    I circa 15 lanci di colpi di mortaio contro il valico di Kerem Shalom sono stati effettuati da Hamas a circa 300 metri di un'area usata come rifugio degli sfollati a Gaza. Lo ha fatto sapere l'Idf che ora sta rispondendo all'attacco che - secondo i media - ha provocatato alcuni feriti.

    Israele si prepara a entrare a Rafah (Epa/Atef Safadi)

  • 15:47

    Razzi Hamas su Kerem Shalom da Rafah, 10 i feriti

    Almeno 10 persone sono rimaste ferite a causa del lancio di razzi e mortai da Rafah rivendicato da Hamas contro Kerem Shalom, valico al confine tra Israele e Gaza. Lo hanno riferito i media israeliani, secondo cui elicotteri e caccia delle Idf hanno condotto raid in rappresaglia.

    Israele, Tel Aviv: migliaia in piazza contro il governo Netanyahu

  • 15:28

    Urne aperte a Panama per le elezioni presidenziali

    Urne aperte dalle 7 di questa mattina (le 14 in Italia) a Panama dove quattro milioni di cittadini sono chiamati a eleggere il nuovo presidente, i 71 deputati dell'Assemblea nazionale e i 20 componenti del parlamento centroamericano. Le consultazioni si chiuderanno alle 16. Le presidenziali si svolgono a turno unico con decisione a maggioranza semplice. Il favorito nei sondaggi della vigilia con il 37,6% delle intenzioni di voto è José Raúl Mulin.

    Aumentano i transiti nel canale di Panama grazie alle piogge

  • 15:28

    Al-Jazeera: «Daremo risposta legale a stop»

    "Il governo Netanyahu ha deciso, con un atto di inganno e diffamazione, di ratificare l'ordine di chiusura degli uffici di Al Jazeera in Israele, e noi adotteremo tutti i mezzi davanti alle organizzazioni internazionali e legali per il diritto del pubblico ad essere informato". Lo afferma l'emittente Al-Jazeera in un post su X.

    Israele, Tel Aviv: nuove manifestazioni per il rilascio degli ostaggi

  • 15:28

    Un migliaio di persone oggi in Egitto da Gaza

    Oltre mille persone sono arrivate oggi in Egitto dalla Striscia di Gaza attraverso il valico di Rafah, secondo fonti sanitarie e della sicurezza del posto. Si tratta di 44 feriti, con 80 accompagnatori, 800 residenti all'estero e palestinesi e 190 egiziani. Questa mattina, l'aeroporto di Al-Arish ha accolto un aereo proveniente dal Belgio che trasportava 88 tonnellate di forniture mediche destinate alla popolazione della Striscia di Gaza, secondo quanto riferito dal portavoce ufficiale del governatorato del Nord Sinai, Mohamed Selim.

    Gaza, nuovi colloqui al Cairo su tregua e rilascio ostaggi

  • 15:24

    Idf: 65 razzi dal Libano, attacco tra i più intensi

    Raffica di razzi dal Libano in direzione del nord di Israele. Le forze israeliane (Idf) confermano che poco fa sono stati lanciati circa 65 razzi dal Paese dei Cedri, alcuni dei quali sono stati intercettati, riporta il Times of Israele. Non ci sono al momento notizie di feriti. Secondo il giornale, si tratta di uno degli attacchi più intensi dal Libano dall'inizio delle tensioni.

    Al MIT studenti israeliani partecipano a manifestazione pro Palestina

  • 15:18

    Spazio, Università di Padova entra in Usra

    Prima in Italia, l'Università di Padova è entrata a far parte dell'Associazione universitaria per la ricerca spaziale (Universities space research association). Usra, basata negli Stati Uniti e fondata nel 1969, coordina diversi istituti di ricerca e strutture scientifiche d'avanguardia, favorendo la cooperazione per programmi di ricerca e formazione nel campo delle scienze spaziali. Usra conta tra i suoi membri 120 università, rappresentative della ricerca di eccellenza in ambito space-science, da quattro continenti, di cui otto finora dall'Europa.

    Spazio, lanciata verso la Luna la nuova sonda cinese

  • 15:13

    Hamas su stop al-Jazeera: «Violazione libertà stampa»

    La decisione di Israele di spegnere al-Jazeera nel Paese è una "violazione palese della libertà di stampa", una "rappresaglia" per il lavoro della rete. Parola di Hamas, che - riporta la stessa tv satellitare - chiede alle organizzazioni internazionali per la libertà di stampa e i diritti umani di "condannare" le mosse israeliane e "adottare misure punitive". Per Hamas la decisione mira a "nascondere la verità" sulla guerra di Gaza.

    Israele, Tel Aviv: nuove manifestazioni per il rilascio degli ostaggi

  • 15:09

    Il ministro Ben-Gvir a Netanyahu: «A Rafah ora»

    "Non abbiamo attaccato Gaza e abbiamo avuto il 7 ottobre". Lo scrive su X il ministro israeliano della Sicurezza nazionale, Itamar Ben-Gvir. Esponente dell'estrema destra, Ben-Gvir fa riferimento all'attacco in Israele e aggiunge: "Netanyahu, bisogna andare a Rafah ora!".

    Guerra Hamas-Israele, le immagini del 5 maggio

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  • 15:05

    Saudi Aramco alza prezzi greggio per Asia

    L'Arabia Saudita ha aumentato per il terzo mese consecutivo il prezzo del suo petrolio di punta venduto in Asia nel tentativo di frenare il mercato petrolifero per evitare un surplus globale. Secondo i dati visionati da Bloomberg, il prezzo di vendita ufficiale di giugno del greggio Arab Light per i clienti asiatici di Saudi Aramco è aumentato di 90 centesimi, arrivando a 2,90 dollari al barile, al di sopra del benchmark regionale Oman-Dubai. Il rialzo è maggiore delle aspettative e si confronta con l'aumento di 60 centesimi previsto in un sondaggio della stessa agenzia su sei raffinerie.

  • 15:01

    Kiev: ucciso collaborazionista a Berdyansk

    L'intelligence militare ucraina ha riferito che un collaborazionista nella Berdyansk occupata dai russi, nella regione di Zaporizhzhia, è stato ucciso dopo che la sua auto è esplosa. L'uomo era accusato di aver "organizzato una camera di tortura" nella colonia correzionale n. 77 per prigionieri ucraini. Questa mattina "una Ford Kuga appartenente a Yevhen Aleksandrovych Ananievsky è esplosa nella Berdyansk temporaneamente occupata", ha scritto il Gur su Telegram️."

    Russia, a Mosca le prove generali per la parata del Giorno della Vittoria

  • 14:57

    Arabia Saudita: deficit di 3,3 mld $ nel 1° trimestre

    L'Arabia Saudita ha registrato un deficit di bilancio di 12,4 miliardi di riyal (3,3 miliardi di dollari) nel primo trimestre dell'anno. Lo ha reso noto il ministero delle Finanze, precisando che i ricavi legati al petrolio si sono attestati a 182 miliardi di riyal. Le entrate totali sono state pari a 293,4 miliardi, a fronte di una spesa pubblica di 305,8 miliardi.

  • 14:55

    Al Jazeera: «Stop nostra attività decisione criminale»

    Al Jazeera ha condannato la decisione "criminale" di Israele di chiudere gli uffici nel Paese dell'emittente qatariota e di sospenderne le attività. Lo afferma in un comunicato la stessa Al Jazeera.

    Gaza, la moschea Noah a Khan Yunis distrutta da un raid israeliano

  • 14:38

    Hezbollah risponde a Israele: razzi su Kiryat Shmona

    Il gruppo libanese Hezbollah ha rivendicato la responsabilità del lancio di decine di razzi su Kiryat Shmona, nel nord di Israele, affermando che si tratta di una risposta a un attacco israeliano mortale su Mays al-Jabal, nel sud del Libano. Lo riporta il Times of Israel, aggiungendo che il bombardamento della città, in gran parte evacuata, ha causato danni e un uomo è stato leggermente ferito da schegge.

    Israele, Tel Aviv: migliaia in piazza contro il governo Netanyahu

  • 14:35

    Idf: «Attaccati obiettivi Hezbollah in sud Libano»

    Nella notte l'aviazione israeliana ha attaccato obiettivi di Hezbollah nel sud del Libano, tra cui una struttura militare vicino a Khiam e un posto di osservazione vicino a Matmoura. Lo riferisce l'esercito israeliano (Idf), aggiungendo di avere anche sparato colpi di artiglieria nella zona di Naqoura.

    Al MIT studenti israeliani partecipano a manifestazione pro Palestina

  • 14:29

    S&P: «Crescita resiliente per la finanza islamica»

    Il settore della finanza islamica globale continua a incrementare rapidamente i propri asset, ma solo in alcuni mercati principali. E' quanto emerge da un'analisi di S&P che si attende un'ulteriore crescita nel 2024 grazie ai contributi positivi di tutte le componenti del settore della finanza islamica. All'orizzonte, tuttavia, si profilano venti contrari per il mercato dei sukuk, con le previsioni di adozione di un nuovo standard che potrebbe frenare la crescita delle emissioni nel 2025 e oltre.

    Gaza, nuovi colloqui al Cairo su tregua e rilascio ostaggi

  • 14:27

    Diversi feriti per razzi Hamas verso sud Israele

    Hamas ha rivendicato la responsabilità del lancio di almeno 10 razzi dall'area di Rafah sull'area di Kerem Shalom, nel sud di Israele, dicendo di avere preso di mira un raduno di soldati. Lo riporta il Times of Israel, che citando le autorità locali riferisce di diverse persone rimaste ferite. I razzi hanno colpito un'area aperta vicino a una posizione militare causando feriti, ha riferito il Consiglio regionale di Eshkol citato dal Times of Israel.

    Gaza, fumo ed esplosioni nel sud dopo raid Idf

  • 14:25

    Inondazioni Kenya, sradicato un baobab sacro di 900 anni

    Oltre ai morti, ai dispersi e agli sfollati, le alluvioni in Kenya stanno creando danni alla natura. Nella città costiera di Malindi, uno dei baobab sacri per la cultura e la tradizione delle tribù locali è stato sradicato dalla piena del fiume Sabaki. Secondo la popolazione locale, come riporta il sito malindikenya.net, il baobab chiamato "Mekatilili" ricorda una delle eroine della ribellione del Kenya contro l'impero britannico, che vi si nascose dentro nei primi anni del secolo scorso per sfuggire alle persecuzioni, aveva circa 900 anni ed era considerato sacro. Secondo le credenze dell'etnia Mijikenda, i baobab conservano gli spiriti degli antenati e proteggono i vivi.Il governo ha confermato che il bilancio dei morti per le alluvioni nel paese ha superato quota 220.

    Alluvioni Kenya, il salvataggio di un uomo rifugiato su un albero da 5 giorni

  • 14:22

    Israele chiude valico Kerem Shalom dopo attacco Hamas

    L'esercito israeliano ha dichiarato di aver chiuso al passaggio dei camion di aiuti Kerem Shalom, il principale valico di frontiera nel sud di Gaza, dopo che Hamas ha lanciato un attacco sull'area. Circa 10 razzi "sono stati identificati mentre attraversavano l'area adiacente al valico di Rafah verso l'area di Kerem Shalom", ha detto l'Idf in un comunicato aggiungendo che "il valico di Kerem Shalom è attualmente chiuso al passaggio dei camion degli aiuti umanitari".

    Gaza, la moschea Noah a Khan Yunis distrutta da un raid israeliano

  • 14:18

    Gallant: «L'operazione a Rafah comincerà molto presto»

    L'operazione a Rafah comincerà "molto presto". Lo ha detto, citato da Ynet, il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant durante la riunione di governo questa mattina. "Ho affrontato la questione intensamente nell'ultima settimana, compreso oggi", ha aggiunto.

    Guerra Hamas-Israele, le immagini del 5 maggio

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  • 14:09

    Netanyahu: «al Jazeera microfono di Hamas»

    La decisione del governo israeliano di Netanyahu di chiudere gli uffici dell'emittente di proprietà del Qatar al-Jazeera entrerà in vigore immediatamente. Il provvedimento potrebbe includere la chiusura degli uffici del canale in Israele, la confisca delle apparecchiature di trasmissione, l'impedimento della trasmissione dei servizi del canale e il blocco dei suoi siti web, oltre ad altre misure per impedire ad al-Jazeera di operare nel Paese per 45 giorni. Netanyahu: "è tempo di rimuovere il microfono di Hamas dal nostro Paese". Si ritiene che si tratti della prima volta che Israele chiude una testata giornalistica straniera, anche se in passato il governo aveva preso provvedimenti contro singoli reporter.

    Gerusalemme, la suggestiva cerimonia del Fuoco santo per la Pasqua ortodossa

  • 13:53

    Ucraina, drone russo bombarda auto nel Donetsk: feriti 3 civili

    Tre civili sono rimasti feriti oggi nella regione di Donetsk, nell'Ucraina orientale, in seguito al bombardamento dell'auto sulla quale viaggiavano da parte di un drone russo: lo ha reso noto su Telegram la Procura regionale, come riporta Ukrinform. L'attacco, ha precisato la Procura, è avvenuto nel villaggio di Mykhailivka, nel distretto di Pokrovsk. I feriti sono un uomo di 68 anni e due donne di 49 e 67 anni, che sono stati portati in ospedale.

  • 13:38

    Mosca: «Le truppe avanzano su posizioni vantaggiose nel Donetsk»

    Le truppe russe sono avanzate su posizioni vantaggiose nella regione di Donetsk, dove l'esercito ucraino ha perso ieri circa 290 soldati e otto equipaggiamenti: lo ha reso noto il ministero della Difesa russo, come riporta la Tass. "Le unità del Gruppo di Battaglia Sud hanno guadagnato siti più vantaggiosi e hanno inflitto danni alle truppe e all'equipaggiamento della 22esima e 93esima brigata meccanizzata, della quinta e 92esima brigata di fanteria d'assalto e della 56esima brigata di fanteria motorizzata dell'esercito ucraino nelle aree vicine agli insediamenti di Andreyevka, Orekhovo-Vasilevka, Grigorovka, Kleshcheyevka e Krasnoye nella Repubblica Popolare di Donetsk - si legge in un comunicato -. Le perdite del nemico ammontano a 290 soldati, due veicoli, un obice M777 da 155 mm di fabbricazione statunitense, tre obici D-30 da 122 mm, un sistema di artiglieria motorizzata Gvozdika da 122 mm e un cannone anticarro MT-12 Rapira da 100 mm".

  • 13:33

    Leader Hamas accusa Netanyahu: «Fa saltare impegno mediatori»

    Hamas vuole arrivare a un accordo per il cessate il fuoco che ponga fine all' "aggressione", garantisca il ritiro dei soldati israeliani dalla Striscia di Gaza e preveda uno scambio di prigionieri "serio". Queste le parole ribadite dal leader politico di Hamas, Ismail Haniyeh, secondo quanto riporta la tv satellitare al-Jazeera. Haniyeh accusa anche il premier israeliano Benjamin Netanyahu per il "proseguimento dell'aggressione e l'allargamento del conflitto, per il sabotaggio degli sforzi fatti tramite i mediatori e varie parti".

  • 13:32

    Netanyahu: «Inaccettabili le richieste di Hamas, avanti a Gaza»

    Israele ritiene inaccettabili le richieste di Hamas e "continuerà a combattere fino al raggiungimento di tutti i suoi obiettivi". Lo ha retto oggi Benjamin Netanyahu, premier israeliano, a 7 mesi dall'inizio del conflitto e dopo che ieri e oggi sono stati avviati negoziati al Cairo per una tregua e per lo scambio di ostaggi. Già ieri sera i colloqui si erano arenati al termine di una giornata che invece aveva fatto sperare in spiragli su una possibile intesa.

    "Hamas - prosegue Netanyahu - è irremovibile nelle sue posizioni" e Israele "non accetterà richieste di Hamas il cui significato è la resa".

    Secondo il premier, "è Hamas che impedisce un accordo per il rilascio degli ostaggi" mentre "Israele era ed è tuttora pronto a concludere una tregua nella lotta per liberare i nostri rapiti". Ma Hamas, ha aggiunto, "è rimasto trincerato nelle sue posizioni estreme, prima fra tutte la richiesta di ritirare tutte le nostre forze da Gaza. Israele non può accettarlo".

  • 13:26

    Israele confisca le attrezzature di al Jazeera nel Paese

    In applicazione alla decisione del governo presa all'unanimità sullo stop ad Al Jazeera in Israele, il ministro delle Comunicazioni israeliano Shlomo Karhi ha ordinato "la chiusura degli uffici, la confisca delle attrezzature del canale, compresi possibilmente i cellulari e il blocco dell'accesso al website della tv". Lo ha fatto sapere lo steso ministro aggiungendo che "gli ordini sono stati emessi ora".

  • 13:14

    Haniyeh: «Accordo solo con fine guerra e ritiro dell'Idf»

    Hamas vuole raggiungere un "accordo globale che ponga fine all'aggressione, garantisca il ritiro dell'Idf e raggiunga una seria intesa sullo scambio di prigionieri". Lo ha scritto il leader della fazione palestinese Ismail Haniyeh su Telegram riferendosi alle trattative al Cairo. "Che senso ha un accordo - ha aggiunto - se il cessate il fuoco non è il suo primo risultato?"

  • 13:10

    Netanyahu insiste: «A Gaza avanti fino a raggiungimento di tutti gli obiettivi»

    Israele "non accetterà le richieste di Hamas" e "continuerà a combattere fino al raggiungimento di tutti i suoi obiettivi". Lo ha ribadito il premier israeliano Benjamin Netanyahuh in dichiarazioni in video, ripetendo quanto afferma dall'attacco del 7 ottobre scorso in Israele e dall'avvio delle operazioni militari israeliane contro Hamas nella Striscia di Gaza.

  • 12:52

    Netanyahu: «Hamas non vuole l'intesa, non accettiamo diktat»

    "E' Hamas che impedisce un accordo per il rilascio degli ostaggi". Lo ha detto il premier Benyamin Netanyahu aggiungendo che "Israele era ed è tuttora pronto a concludere una tregua nella lotta per liberare i nostri rapiti". Ma Hamas, ha aggiunto, "è rimasto trincerato nelle sue posizioni estreme, prima fra tutte la richiesta di ritirare tutte le nostre forze da Gaza. Israele non può accettarlo". "Pertanto - ha sottolineato - Israele non accetterà le richieste di Hamas, che significano la resa, e continuerà a combattere finché tutti i suoi obiettivi non siano raggiunti".

  • 12:42

    Media, cominciata trattativa al Cairo: «Mancano progressi»

    I leader di Hamas hanno cominciato al Cairo la seconda giornata di trattative con i mediatori di Egitto e Qatar, ma rappresentanti della fazione islamica hanno denunciato la "mancanza di progressi". Hamas è arrivata al Cairo - ha detto, citato dai media israeliani, uno dei suoi rappresentanti - con la determinazione di raggiungere un accordo "ma non ad ogni prezzo". "Una intesa - ha aggiunto - deve mettere fine alla guerra e portare fuori da Gaza l'Idf. Israele ancora non si è impegnato". Israele è fermo sulla sua posizione di non porre fine alla guerra e di non ritirarsi dalla Striscia.

  • 12:32

    Sventato un tentativo di attacco a Gerusalemme

    Un tentativo di attacco è stato sventato nella zona della Città Vecchia di Gerusalemme. Lo riportano media israeliani. A uno dei cancelli d'ingresso al Monte del Tempio, gli agenti di polizia hanno notato una giovane donna che ha destato i loro sospetti con la mano sotto un copricapo. L'hanno interrogata chiedendole di mostrare la mano e al suo rifiuto hanno avviato la procedura di arresto sospetto. A quel punto la giovane donna ha estratto un coltello. Gli agenti di polizia e i soldati dell'Mgb l'hanno fermata. Non ci sono state vittime tra le forze dell'ordine. La settimana scorsa, un agente di polizia è stato accoltellato vicino alla Porta di Erode, sempre nella Città Vecchia, da un cittadino turco poi colpito dalla polizia e morto per le ferite.

  • 12:27

    Netanyahu: «Canale al Jazeera sarà chiuso in Israele»

    "Il governo da me guidato ha deciso all'unanimità che il canale di istigazione al Jazeera sarà chiuso in Israele". Così sui social il premier Benyamin Netanyahu.

  • 12:22

    Mosca: conquistato il villaggio di Ocheretyne nel Donetsk

    Le forze russe hanno conquistato il villaggio di Ocheretyne, nella regione di Donetsk, nell'Ucraina orientale: lo ha reso noto il ministero della Difesa di Mosca. Lo riporta la Tass.

  • 12:12

    Governo Israele vota stop ad attività al Jazeera nel Paese

    Il governo israeliano ha votato all'unanimità la chiusura delle attività dell'emittente del Qatar al Jazeera in Israele. Lo ha fatto saper lo stesso premier Benyamin Netanyahu. Già in precedenza era stata approvata dalla Knesset la legge relativa, ora la ratifica.

  • 12:07

    Hamas: il bilancio delle vittime a Gaza sale a 34.683

    Sono saliti a 34.683 i morti nella Striscia di Gaza. Lo ha annunciato il ministero della Sanità di Hamas. (ANSA-

  • 12:01

    Intelligence europee: «La Russia prepara sabotaggi in Europa»

    Le agenzie di intelligence europee hanno avvertito i loro governi che la Russia sta preparando "violenti atti di sabotaggio in tutto il continente", senza preoccuparsi di possibili vittime civili: lo scrive il Financial Times (Ft) sulla sua edizione online citando funzionari dei servizi di intelligence. Secondo le fonti, "la Russia ha già iniziato a preparare più attivamente in segreto attentati dinamitardi e attacchi incendiari per danneggiare le infrastrutture sul territorio europeo, direttamente e indirettamente, senza preoccuparsi apparentemente di causare vittime civili", scrive il giornale.

  • 11:51

    Forze Israele, ucciso comandante Zaarab, partecipò attacco 7/10

    Un alto comandante di Hamas, Aiman Zaarab, nel battaglione Bureij del gruppo terroristico è stato ucciso in un recente attacco aereo. Lo ha annunciato l'esercito israeliano. Insieme a Zaarab, durante l'attacco sono stati eliminati altri due terroristi della Jihad islamica che alloggiavano nel suo appartamento operativo.

  • 11:43

    Media, tre morti in un raid israeliano nel sud Libano

    Tre persone sono state uccise in un presunto attacco israeliano a Meiss Ej Jabal, nel sud del Libano, ha riferito domenica mattina l'agenzia di stampa libanese Al-Manar, affiliata a Hezbollah. Lo riporta il Jerusalem Post. Nel raid sarebbe rimasta ferita anche una donna. L'Idf non ha confermato gli attacchi.

  • 11:40

    Adl: «Nel 2023 salito antisemitismo nel mondo, Italia compresa»

    Il 2023 - anche in Italia - ha visto un aumento "di decine di punti percentuali" nei fenomeni di antisemitismo nel mondo, soprattutto dopo il 7 ottobre. Lo denuncia il 'Rapporto 2023 sull'antisemitismo' dell'Anti defamation league (Adl), con l'Università di Tel Aviv. Il mondo - ha spiegato - ha visto dopo il 7 ottobre di Hamas "la peggiore ondata di episodi dalla fine della II guerra mondiale". Tra i Paesi con più "incidenti antisemiti', rispetto al 2022, "Usa, Francia, Gb, Australia, Italia, Brasile e Messico". In Italia, gli incidenti sono stati 241 nel 2022, 454 del 2023: 216 tra ottobre e dicembre 2023.

  • 11:34

    Il leader cinese Xi Jinping oggi in Francia: domani incontro con Macron

    Sbarca oggi in Europa il leader cinese Xi Jinping. Partito da Pechino nelle scorse ore è atteso in Francia nell'ambito di un viaggio che lo porterà poi anche in Serbia e Ungheria. Ad accompagnarlo, sottolineano i media ufficiali cinesi, ci sono tra gli altri la consorte Peng Liyuan, e il capo della diplomazia, Wang Yi.

    Risale al marzo del 2019 l'ultima volta di Xi in Europa. Venne in Italia per la firma degli accordi della Via della Seta, ormai archiviati. La Cnn rispolvera una foto di Xi con il capo di Stato Sergio Mattarella al Quirinale. In quell'occasione davanti a Xi si esibì anche il maestro Andrea Bocelli. Ma, passati cinque anni, in Europa molto è cambiato. "In molte capitali europee la Cina è vista sempre più come minaccia articolata. Ma ci sono divisioni all'interno dell'Europa su quanto velocemente e fino a che punto affrontare le preoccupazioni sulla Cina, sia in campo economico che in materia di sicurezza", sintetizza Noah Barkin del German Marshall Fund of the United States citata dalla Cnn. L'Ue (domani a Parigi è previsto il trilaterale che vedrà allo stesso tavolo Xi con il presidente francese Emmanuel Macron e la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen) vuole vederci chiaro sui sussidi ricevuti dai fornitori cinesi di turbine eoliche destinate all'Europa.

    Ci sono stati i blitz negli uffici della Nuctech, colosso nel campo dei dispositivi per la sicurezza. Ci sono le pratiche commerciali di Pechino considerate "sleali". E gli arresti di almeno sei persone scattati nei giorni scorsi in Germania e nel Regno Unito per sospetto spionaggio a favore del gigante asiatico. E questo viaggio di Xi, osserva la rete americana, è un'occasione per 'corteggiare' gli 'scettici' ma anche per dimostrare che nonostante un irrigidimento su alcuni fronti in Europa c'è sempre chi accoglie la Cina a braccia aperte. Una Repubblica Popolare che vuole assicurarsi che l'Europa non si avvicini ulteriormente agli Usa, che vanno verso le elezioni di novembre. Nei colloqui Xi insisterà con tutta probabilità sul messaggio che il "de-risking" è pericoloso per l'Europa. Dopo Parigi, e il faccia a faccia più 'intimo' con Macron negli Alti Pirenei, Xi si sposterà in Serbia e Ungheria, dove non dovrà sentire le critiche che a Pechino arrivano da altre capitali europee.

    Un piatto decorato con il ritratto del presidente cinese Xi Jinping, esposto tra altri souvenirs in un negozio di Pechino (foto EPA/ANDRES MARTINEZ CASARES)

  • 11:25

    Donna armata di coltello arrestata a Gerusalemme

    Una donna armata di coltello è stata arrestata questa mattina nella città vecchia di Gerusalemme, vicino all'ingresso del Monte del tempio. Lo ha riferito la polizia, secondo cui gli agenti si sono insospettiti quando hanno visto che la donna nascondeva la mano sotto al velo. "I poliziotti hanno iniziato a interrogare la sospetta, che rifiutava di far vedere le mani", ha riferito la polizia, secondo cui, durante l'interrogatorio, la donna ha estratto il coltello e gli agenti a quel punto l'hanno immobilizzata.

  • 11:16

    Kiev: abbattuti 23 dei 24 droni lanciati dai russi

    Le difese aeree ucraine hanno abbattuto nella notte 23 dei 24 droni lanciati dai russi nella notte contro diverse località. Lo hanno reso noto le autorità militari di Kiev, secondo cui nella regione di Dnipropetrovsk i rottami degli aerei abbattuti hanno danneggiato numerosi edifici e provocato incendi, mentre alcune persone sono rimaste ferite a Kharkiv.

  • 10:57

    Ucraina, attacchi russi nella notte

    Due persone sono morte e altre sei sono rimaste ferite la notte scorsa in attacchi lanciati dalle forze russe nelle regioni di Donetsk e Kharkiv: lo hanno riferito oggi funzionari locali. Un attacco missilistico sulla regione di Donetsk, nell'Ucraina orientale, ha ucciso due persone, mentre un attacco con droni sulla città nord-orientale di Kharkiv ha provocato almeno sei feriti. "A Pokrovsk, il lancio di razzi ha ucciso due persone e danneggiato una casa", ha scritto su Telegram il governatore ucraino della regione di Donetsk, Vadim Filashkin. Pokrovsk si trova a circa 60 km a nord-ovest della città di Donetsk, la capitale della regione controllata dai russi. "Una casa e gli edifici annessi hanno preso fuoco in seguito agli attacchi di (droni, ndr) Shahed. Sei persone sono rimaste ferite", ha riferito su Telegram il governatore di Kharkiv, Oleg Synegoubov, aggiungendo che tra loro c'è anche una bambina di nove anni.

  • 10:52

    Putin alla messa della Pasqua ortodossa: «Grazie al patriarca Kirill»

    "Oggi, tra gravi sfide, gli enti religiosi cristiani assicurano un aiuto efficace e disinteressato a coloro che hanno bisogno di sostegno e attenzione". Lo afferma il leader russo Vladimir Putin in un messaggio in occasione della Pasqua ortodossa diffuso dal Cremlino in cui sottolinea l'"attività costruttiva, produttiva della Chiesa ortodossa russa e delle altre confessioni cristiane". Da Putin arriva anche un messaggio di ringraziamento al Patriarca Kirill, fedelissimo del leader russo, per "il suo instancabile servizio disinteressato", per la "collaborazione produttiva in questo periodo difficile". Nelle scorse ore Putin ha partecipato a Mosca, nella cattedrale di Cristo Salvatore, a una funzione guidata dal Patriarca Kirill, a cui era presente anche il sindaco della capitale russa, Sergey Sobyanin. L'agenzia russa Tass riferisce anche di un messaggio del leader religioso che ringrazia Putin per "l'attenzione fissa all'attività della Chiesa ortodossa russa".

  • 09:23

    Fonte araba: «Sull'accordo pesano calcoli privati di Netanyahu e Hamas»

    Secondo la fonte, "Netanyahu, per sue ragioni politiche, potrebbe respingere l'accorso, anche se l'offerta presentata da Hamas risponde alle richieste israeliane". La tv israeliana Channel 12 ha riferito ieri che gli Stati Uniti avrebbero dato ad Hamas la garanzia che l'accordo porterà alla fine della guerra a Gaza. Circostanza smentita da una fonte diplomatica di Tel Aviv, secondo cui "non sono vere" le notizie che sostengono che "Israele ha accettato la fine della guerra nell'ambito dell'accordo sugli ostaggi o che Israele permetterà ai mediatori di dare garanzie sulla fine della guerra".

  • 09:16

    Fonte araba: «Sul tavolo la migliore bozza di accordo»

    La bozza di accordo tra Israele e Hamas per la fine della guerra a Gaza è "la migliore" dall'avvio dei negoziati e la sua "accettazione è imminente". Lo ha detto un funzionario arabo a Sky news Arabia. Tuttavia la stessa fonte ha espresso timori che "entrambe le parti possano fare una svolta di 180 gradi e tornare al punto di partenza". E' previsto che le trattative - dopo la prima tornata di ieri conclusasi con un nulla di fatto - riprenderanno oggi al Cairo. Il punto di dissenso è quello noto: Hamas in cambio degli ostaggi vuole "una esplicita" fine della guerra nella Striscia, mentre Israele è totalmente contrario.

  • 09:15

    Yemen, turisti italiani bloccati a Socotra ripartiti per gli Emirati

    L'aereo con 15 turisti italiani rimasti bloccati per alcuni giorni nell'isola yemenita di Socotra, a quanto si apprende, è decollato questa mattina per il rientro negli Emirati Arabi Uniti.

  • 08:16

    Brasile: dopo alluvioni 56 morti e 67 dispersi

    Sono 56 i morti dopo le alluvioni che hanno colpito Rio Grande in Brasile dall'inizio della settimana. Secondo un bollettino della Protezione Civile, sono stati colpiti 281 comuni, lasciando 8.296 persone nei rifugi e 24.666 cittadini senza casa. Il numero delle persone scomparse sale a 67. Ci sono ancora 74 feriti. Lo riportano i media locali.

    Secondo la Protezione Civile restano senza elettricità almeno 350mila punti residenziali e commerciali: 296mila punti sono serviti da RGE Sul e 54mila punti da Ceee Equatoriale. Le conseguenze delle piogge continuano a colpire anche i servizi di telecomunicazione in tutto lo Stato, rendendo difficili le operazioni di soccorso.

  • 08:16

    Ucraina: Kiev, nella notte abbattuti 23 droni russi

    Durante la notte le forze russe hanno lanciato sull'Ucraina 24 droni kamikaze, 23 dei quali sono stati abbattuti dalla difesa aerea di Kiev. Lo rende noto su Telegram l'Aeronautica miliare ucraina. I droni sono stati lanciati dalla regione russa di Kursk e da Capo Chauda, nella Crimea occupata e quelli distrutti sono stati intercettati nelle regioni di Kharkiv, Kherson e Dnipropetrovsk.

  • 08:13

    Negoziati sul filo del rasoio: Israele non si fida. Hamas: l'intesa solo con la fine della guerra

    Le trattative al Cairo per una tregua a Gaza e il rilascio degli ostaggi restano ancora in bilico e nulla è dato per scontato, dopo che Hamas ha gelato i colloqui al termine di una giornata che aveva visto spiragli positivi su una possibile intesa. L'ottimismo filtrato dalla capitale egiziana si è attenuato in serata, quando un alto funzionario israeliano ha frenato gli entusiasmi accusando il gruppo palestinese di "vanificare gli sforzi" per l'intesa. Un alto funzionario di Hamas ha infatti sottolineato che il gruppo "non accetterà in nessuna circostanza" una tregua a Gaza che non includa esplicitamente la fine completa dell'offensiva sulla Striscia.

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