Il dottor Alberto Macciò relatore al Congresso Mondiale di Medicina a Londra

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Il Chirurgo savonese Alberto Macciò, ha oggi partecipato al prestigioso Congresso Mondiale di Medicina a Londra, dove è stato invitato come Relatore. L'evento, che ha visto la partecipazione di esperti medici da tutto il mondo, ha rappresentato un'importante piattaforma per la condivisione di conoscenze e l'innovazione nel campo della medicina nel trattamento avanzato delle Ulcere Cutanee che affliggono solo in Italia oltre mezzo milione di persone (al mondo infatti la prevalenza delle ulcere degli arti inferiori è dell'1-2% circa nella popolazione adulta, con un picco del 3,6% nella popolazione con età superiore ai 65 anni)

L'ISTAT prevede che la popolazione ultra-ottantenne in Italia,(quella presso cui si concentra il maggior fabbisogno assistenziale anche per le lesioni croniche agli arti inferiori) passerà dagli attuali 2,9 a ben 7,7 milioni nel 2030 (ISTAT,2011)

Pochi italiani sono stati selezionati a relazionare in questo Forum Internazionale. Tra questi, il Dr. Alberto Macciò è stato invitato a presentare una nuova combinazione di tecniche, focalizzata sul trattamento delle malattie della circolazione linfatica.

La sua presentazione ha messo in luce una metodologia semplice ma innovativa che non solo mira a ridurre i costi delle terapie, ma promuove anche una maggiore aderenza da parte dei pazienti. Questo approccio integrato offre una soluzione promettente per affrontare le sfide attuali nel trattamento di tali patologie, offrendo speranza e soluzioni anche in questi periodi di riduzione di budget e di personale

Il Dr. Alberto Maccio ha dimostrato ancora una volta l'eccellenza della medicina italiana e il suo impegno nell'innovazione e nell'assistenza sanitaria di livello mondiale. Il suo contributo al Congresso Mondiale EWMA 2024 - London è stato accolto con grande interesse e apprezzamento dalla comunità medico-scientifico  internazionale anche in prospettiva di una nuova start up tutta savonese che con l'ausilio dell'intelligenza artificiale permetterà di ottimizzare ulteriormente tempo e risorse nel trattamento di queste patologie croniche e spesso molto invalidanti.